giovedì 28 febbraio 2013

Relax e Ozio creativo

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Relax

Sedete in una posizione comoda, chiudete gli occhi, lasciate che il vostro corpo si
rilassi, e per alcuni minuti prestate attenzione al respiro.
Immaginate di sedere su una spiaggia di fronte al mare. E’ una notte nuvolosa.
Sentite il continuo mormorio delle onde, la calda brezza marina, il profumo
dell’aria salata.
Ora guardate una splendida luna piena appena sorta.
Guardate il riflesso della luna sull’acqua.
Contemplate la luna per lungo tempo. La vedete diventare sempre più luminosa,
abbagliante.
Gradualmente si trasforma in Guanyin, il suo corpo è circondato da un’aura raggiante.
Lentamente ella discende verso di voi, in piedi su un fiore di loto che fluttua
sulle onde.
E’ una donna matura dai lineamenti asiatici, con un copricapo decorato e una lunga
veste fluttuante.
Nel vedervi, Guanyin sorride meravigliosamente, e lacrime di gioia brillano nei suoi
occhi.
E’ così felice di vedervi. Quando si avvicina, lasciate che la sua luce radiosa
penetri in voi.
Lasciate che la sua forza, la sua pace e la sua compassione diventino parte di voi.
Apritevi a lei, affinché si fonda completamente con voi.
Sentite una compassione infinita per voi stessi e per tutti gli esseri senzienti.
Le vostre difficoltà, le vostre debolezze, i vostri limiti; la vostra mancanza di
autoconsiderazione; le vostre incertezze, il vostro dolore; lasciate che tutto sia
accettato.
Lasciate che la vostra sofferenza e la vostra confusione siano circondate dall’amore
che Guanyin risveglia in voi.
Lasciatevi abbracciare dalla sua compassione per sempre. Rimanete in questo stato
finché ne avete bisogno.
Infine, è tempo che Guanyin vi lasci. La vedete di nuovo di fronte a voi
allontanarsi lentamente e scomparire.
Anche il mare ed il cielo svaniscono. Rimanete in contemplazione dello spazio vuoto.
Apritevi a questo spazio e sperimentatelo, nella pace.
Quando vi sentite pronti, tornate al presente.
Concentratevi ancora per qualche minuto sul respiro e aprite gli occhi.

Ozio attivo

Divagazione, impegno rilassato, in particolare in opere d'ingegno, che forma e sviluppa la personalità umana.
Si tratta del tempo libero dalla produzione di beni materiali indispensabili alla sopravvivenza.
Nell'ozio non si include il tempo usato per il lavoro, per i trasporti, per le cure personali, per le faccende domestiche e per il sonno.
L'ozio comprende il tempo che si usa per soddisfare diversi interessi personali, quali il divertimento, lo sport, il gioco, l'arte, la comunicazione sociale, la lettura, il turismo, il fai-da-te e altri hobby.
Si distingue l'ozio attivo, quello in cui qualcuno svolge un'attività creativa che gli consente di sviluppare in modo multiforme le proprie capacità, dall'ozio passivo, legato al consumo di beni culturali creati da altri.
Ma quest'ultima forma contribuisce anch’essa alla formazione della personalità e alla sua socializzazione.
Nel futuro si ritiene necessario aumentare il volume dell'ozio, colmando il tempo libero di attività creative, innalzando il livello culturale, il riposo e il divertimento.
Il problema dell'umanizzazione dell'ozio e dell'elevazione del suo contenuto è uno dei compiti essenziali delle attuali generazioni.
Oziare non significa non pensare.
Significa non pensare secondo regole obbligatorie, non avere l’assillo del cronometro,non seguire i percorsi angusti della sola razionalità…
L’ozio creativo segue regole completamente diverse.
È il nutrimento dell’ideazione… Il cervello ha bisogno dell’ozio per produrre le idee.

Hee si, sembra che io abbia trovato il mio metodo di vita.... l'ozio creativo.
Mi rilasso con Guanyin e poi via al lavoro.