martedì 9 giugno 2009

Onore a KEN SARO-WIWA

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Ieri...
Nigeriano, scrittore militante, viene impiccato il 10 novembre 1995 dal regime militare (alleato USA e quindi non terrorista....) perché aveva denunciato la Shell che dal 1958 estrae petrolio nel territorio del delta del fiume Niger. La popolazione Ogoni che vi abita, oltre che essere avvelenata dall'inquinamento degli impianti industriali , è stata costretta "manu militari" all'emigrazione, alla miseria .
Saro -Wiwa denunciò questo ennesimo crimine dell'imperialismo e ha pagato con la vita.

Ricordiamo che anche l'AGIP è presente con pozzi di estrazione in Nigeria ed è ovviamente collusa con il regime militare . Ricordiamo ancora che dall'87 all'88 sono state scaricate illegalmente in Nigeria 3800 tonnellate di rifiuti tossici italiani.

Oggi...
Quindici milioni e mezzo di dollari per sfuggire ad un verdetto di colpevolezza che sentiva aleggiare nell’aria. La Shell pagherà, per non vedere inchiodato il suo nome a quello della prima multinazionale condannata per violazione dei diritti umani. Moneta sonante per cancellare le sue impronte dalla scena del crimine e poter dimenticare di aver aiutato il boia che ha stretto il cappio al collo di un poeta, colpevole di aver puntato il dito contro i signori del petrolio che uccidevano la sua terra: la terra degli Ogoni, un frammento del delta del Niger.

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